La cacofonia del governo Prodinotti: un ministro contro tutti

Il solito spettacolo del ministro dell'Economia che deve mettere alla frusta una schiera di 24 ministri e 100 sottosegretari. Uno che chiede tagli alla spesa e rigore nella tenuta della finanza pubblica e 124 che per ragioni politiche inseriscono voci di spesa. Un balletto a cui non si può sottrarre nemmeno il pluridecorato neo-ministro dell'economia Tommaso Padoa Schioppa, perchè questa è la "governance" italiana e nessuno ha pensato di cambiarla. Troppo comoda per i ministri l'"irresponsabilità" nella spesa: perchè di questa si tratta, nessun ministro che si prenda la responsabilità delle spese che approva, chiede, promette. Tutti, quando viene il momento del giudizio della Commissione europea o delle agenzie di rating, si nascondono dietro il minitro dell'economia.