l'attività di governo del Prodinotti

L'attività di governo latita (quella gestita dal consiglio dei ministri); in compenso i singoli ministri sgomitano per conquistare fette e fettine di visibilità. La Eterea e un po' svanita ministra delle sport Giovanna Melandri lancia l'ennesima capagna moralizzatrice e didascalica del calcio italiano e gli effetti si vedono subito: la nazionale vince contro gli Stati Uniti e L'Australia (nonostante tutti i foschi segni contrari il calcio evolve verso sorti magnifiche e progressive). Il ministro Di Pietro, non vuole essere da meno, ma non essendo in grado di fare il ministro lancia la campagna di moralizzazione dell'Anas a suo dire depredata (forse dai commissionari dei cantieri che avendo lavorato volevano essere pagati). "Le casse dell'anas sono vuote, qualcuno le ha vuotate, ergo il consiglio d'amministrazione ha rrrubbato. Il ministro non si smentisce: esposto in procura, richiesta di commissarimento e poteri speciali per realizzare le grandi opere ( che esponenti del "Suo" governo, guardacaso non vogliono nemmeno veder principiare). Se le opere non si fanno è perchè mancano i soldi, non la volontà politica; nevvero? (chissà come faceva il precedente governo, ma non erano gli esponenti della sinistra a dire che la spesa pubblica doveva essere "riqualificata" che bisogna combinare crescita e risanamento? qualcuno spieghi a Di Pietro quanti punti di pil sono valse le opere pubbliche messe in cantiere dal precedente governo. Naturamelmente ci pare di sentire il sonoro "Ma che c'azzezza? del simpatico ministrone). E Mastella?? poteva rinanere in ombra il vulcanico ministro della giustizia? noooooooooo, manda gli ispettori a Potenza per far verificare il lavoro del Gip. Alzo le mani e mi arrendo subito. Amato si lancia nella proposta della cittadinanza concessa "iure soli" come se dal 2001 non avessimo imparato nulla. quel ministro meno conosciuto che tira la corda con le stanze del buco (ma confesso di non aver capito bene di che si tratti e vorrei evitare di confondermi sui buchi e di far finire tutto il governo in un grande buco nero). Meno entusiasmo susciata la proposta del ministro Turco di aumentare la dose di marjuana consumabile nell spinello "giornaliero" (troppo poco libbertttaria per i comunisti e i cannaioli). Defilato e nell'ombra il ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio si dedica a una forma approfondita di spoil system cercando di spiazzare un po' si dattilografe del ministero, le quali sacrosantamente protestano per la garanzia del loro posto di lavoro. Serafico D'Alema gira per il mondo diffondendo perle preziose della sua raffinatissima cultura politica (non proprio miste a una complemetare dose di saggezza e guadagna all'Italia, insieme a Bertinotti, nuove e qualificate amicizie tra i paesi (e le organizzazioni) sostenitori/trici del terrorismo internazionale.Certo siamo con Prodi nel volersi tenere un po' fuori dal lavoro di coordinamento di questa Babele ma a un certo punto l'ottimo ministro Padoa Schioppa finirà di vedersi a quattr'occhi coi vari ministri e si ritroveranno tutti a palazzo Chigi a "parlare" circa questioni sostanziose. Intanto la minoranza fa opposizione? beh potrebbe farla su questioni più concrete. Speriamo in Silvio Berlusconi, che oggi si è fatto sentire, e che lentamente faccia smaltire la "tranvata" del Referendum. Ma siamo certi, fin d'ora, che l'esultanza Scalfariana e di tutto l'establishment di sinistra sarà, come sempre, effimera, perchè lì manca cultura di governo e una vera volontà di affrontare i nodi del cambiamento che è preliminare e imprescindibile per ottenere il risanamento.